Attenzione, la notizia contiene delle importanti anticipazioni sulla serie. Se non avete ancora visto la puntata non proseguite con la lettura.
Il protagonista, torturato da Chase (Josh Segarra), è stato obbligato ad ammettere a se stesso e agli altri la verità: agisce in versione Arrow perché in realtà ama uccidere le persone.
Nei flashback Oliver ha ucciso brutalmente Gregor (David Meunier) e Anatoly (David Nykl) si è preoccupato delle sue tendenze violente. Oliver gli ha assicurato che controlla i suoi istinti oscuri agendo come vigilante e nel momento in cui uccide Kovar (Dolph Lundgren) si capisce che agire in costume è realmente un modo per nascondere la sua crescente passione per l’atto di uccidere.
Amell ha spiegato:
“Mi piace esaminare questi elementi perché una delle verità che vengono rivelate nella quinta stagione – nei flashback e nel presente – è che nella versione di Oliver della prima stagione c’era un po’ di piacere nello spezzare il collo di qualcuno. Non penso che questo neghi la trasformazione che ha avuto, ma è accaduto e si deve affrontarlo, mentre Oliver deve prenderne in considerazione le ramificazioni”.
Stephen ha aggiunto:
“E’ diventato fino a questo momento una persona più tridimensionale ed è in una situazione che si può riassumere dicendo ‘Guarda, se mi lanci una forza letale contro di me, io scaglierò una forza letale contro di te’. Ma non è alle prese con una furia omicida, giusto? Quindi come affronta l’ammissione? E’ una domanda davvero grande a cui cercheremo di dare risposta nell’ultima parte della quinta stagione perché, alla fine, se a livello tematico stiamo affrontando un discorso legato alla propria eredità, deve ammettere tutto quello di cui ha fatto parte fin dal ritorno a Starling City all’inizio della serie”.
L’interprete di Oliver Queen ha inoltre aggiunto che il protagonista sarà determinato a sconfiggere Chase:
“Deve morire. Ucciderlo diventa l’unica cosa che gli importa. Vedremo davvero il suo mondo andare in pezzi”.
Il team di Oliver non sarà particolarmente felice dei piani che ha per il villain:
“Tutti saranno alle prese con delle idee un po’ in conflitto. Una delle cose che stiamo facendo, e penso che si stia compiendo un buon lavoro, è di mettere alcuni elementi per far capire quanto siano folli le sue decisioni e poter gettare le basi per dare vita a un grande conflitto nella prossima stagione. Ma sì, Oliver è andato un po’ nel profondo e questo è un segno che contraddistingue un ottimo villain”.
Il suo interprete è però convinto che si possa tornare indietro dall’oscurità:
“Lo penso realmente. Credo che alla fine, se Oliver sarà dalla parte dei vincitori alla fine della stagione, allora dovrà affrontare delle importanti riflessioni che si spera lo aiuteranno a crescere come persona, amico, leader, membro di un team, eroe e persino sindaco. Penso che sia importante ci sia un senso di vittoria e di adempimento perché altrimenti stiamo semplicemente distruggendo la città ogni anno”.
Che ne pensate? Cosa accadrà a Oliver?
Arrow, la serie di The CW tratta dai fumetti della DC, va in onda ogni mercoledì alle 20 sugli schermi americani. Potete trovare tutte le notizie e le recensioni nella nostra scheda.
Fonte: EW
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