Sul suo blog, lo scrittore è tornato a parlare della sua saga letteraria, dichiarando di non considerarla una vera e propria serie di romanzi, quanto piuttosto un unico grande libro pubblicato in volumi differenti nel corso degli anni:
Non considero Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco come una serie di libri, almeno non nel modo con il quale intendo il termine. La considero un’unica e gigantesca storia pubblicata in diversi volumi. (Sette, almeno spero).
Nel 2014, lo scrittore aveva dichiarato a Entertainment Weekly:
Il mio piano è di finire in sette libri. Ma il mio piano originario era di scriverne tre. Ho scritto le storie e poi sono cresciute. Gestisco alcune cose e a volte mi ritrovo non alla fine della storia. Il mio piano, ora, è di scrivere sette libri. Ma prima devo finire il sesto. Tornate da me quando starò scrivendo il settimo e magari vi dirò qualcosa di più sostanzioso.
Di recente, Martin ha anche riflettuto sul concetto di serialità anche in letteratura:
Essendo abbastanza vecchio, ricordo un tempo in cui la maggior parte dei romanzi di fantascienza erano autoconclusivi. Se acquistavano una certa popolarità, potevano aspirare ad avere un sequel. Ma il sequel era l’eccezione, non la regola. Oggi è vero il contrario. È diventato decisamente arduo trovare un romanzo fantasy o di fantascienza che non sia parte di una serie.
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La settima stagione di Game of Thrones andrà in onda sulla HBO nell’estate 2017 e sarà composta da sette episodi.
Fonte: WinterIsComing
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