Dopo sette anni, Prison Break sta per tornare: la quinta stagione andrà in onda negli Stati Uniti a partire dal 4 aprile. In occasione di una proiezione ristretta tenutasi a Austin (e non collegata ai lavori del South by Southwest), parte del cast ha avuto modo di partecipare a una sessione di Q&A e di parlare dei cambiamenti intercorsi nel panorama televisivo dal 2005, anno della messa in onda del primo episodio dello show.

Dominic Purcell, in particolare, ha raccontato ai presenti come tornare a lavorare sulla serie sia stato un vero e proprio “ritorno a casa”:

Riporta indietro le emozioni familiari e le amicizie che si sono formate durante i lavori della serie originale. Le scelte che facevamo come attori sono cambiate, l’intensità dello show è tremendamente aumentata. Credo che c’entri il diventare più vecchi e la capacità di prendere decisioni in maniera più informata.

Paul Scheuring, creatore e produttore esecutivo dello show, ha poi avuto modo di enfatizzare come il mercato televisivo si sia evoluto da quando la serie ha debuttato anni fa:

La TV si è evoluta dal 2005 (…) Abbiamo girato 80 episodi consecutivi. Poi tutto è cambiato: periodi più limitati, serie più corte, è diventato interessante raccontare queste storie in serie evento da 9 episodi. Quindi il problema non è stato avere abbastanza materiale ma avere abbastanza tempo. Quello che abbiamo fatto è incredibilmente denso, una narrazione enorme in nove episodi.

Fonte: Variety