Nel secondo episodio della terza stagione della serie Better Call Saul, intitolato Witness, si è assistito al ritorno di Los Pollos Hermanos. Mike (Jonathan Banks) ha seguito degli indizi che causavano qualche sospetto e conducevano al ristorante, decidendo quindi di inviare Jimmy (Bob Odenkirk) in missione per scoprire cosa si nasconde dietro l’apparenza di semplice ristorante.
Gustavo Fring (Giancarlo Esposito) è quindi ritornato in scena nel prequel di Breaking Bad, scoprendo subito che il protagonista stava nascondendo qualcosa e mandando all’aria il progetto di Mike.
Nella puntata è inoltra apparsa nuovamente Francesca (Tina Parker), la receptionist di Saul Goodman. Il personaggio è arrivato per chiedere un lavoro a Jimmy e Kim (Rhea Seehorn), ottenendolo.
Nel mondo di Los Pollos Hermanos è persino apparso Victor (Jeremiah Bitsui).
I creatori della serie, Vince Gilligan e Peter Gould, hanno commentato quanto accaduto in Witness, scopriamo i dettagli più importanti.

Jimmy sta entrando nel mondo della giustizia in modo molto diverso e non riesce ancora ad accettare fino a dove suo fratello è disposto a spingersi. La loro situazione sembra pronta ad arrivare a un punto di svolta e dare via a uno scontro.
Il protagonista è infatti sconvolto dall’aver scoperto il tradimento subito perché Chuck sfrutta l’empatia e il suo preoccuparsi degli altri, mentre il fratello non si aspetta che Jimmy stia tramando contro di lui, essendo incapace di capire quanto profondamente sia ferito.

Nel futuro di Jimmy potrebbe esserci un periodo trascorso in prigione, come dimostrano le foto del dietro le quinte e alcuni indizi inseriti nelle puntate.

La scena con Jimmy e Gus è stata particolarmente divertente da girare e l’ha diretta Gilligan:

“Eravamo nel ristorante Twisters di Albuquerque che utilizziamo per Los Pollos Hermanos, dove abbiamo trascorso due giorni per girare quella sequenza. Era come tornare a casa. E’ stato meraviglioso rivedere Giancarlo. E semplicemente penso che Gus Fring sia la persona più intelligente in ogni situazione, a prescindere da quale sia. Ha questo incredibile sesto senso e quando arriva Jimmy McGill nel suo territorio, lui è probabilmente nel retro, nel suo ufficio quando accade, si alzano le antenne e semplicemente sa ‘Oh c’è qualcosa che non va. Sento qualcosa che non va nella Forza’. Jimmy non può tenergli testa, e Jimmy esce dall’edificio ignaro, non avendo l’idea che ha appena incontrato il capo di tutti i capi. Penso sia quello che è così delizioso per i fan perché, vedendo quella scena, assistono a questi due mondi che si scontrano e non li avevano mai visti prima di quanto accade in Breaking Bad“.

Mike ha scoperto che è stato per ora sconfitto da Gus e potrebbe sparire di nuovo, invece decide di rimanere. Vince ha infatti diretto l’importante sequenza in cui raccoglie il telefono. Mike è inconsapevole di essere contro un personaggio incredibilmente intelligente, persino più di Walter White, e incredibilmente brillante.

Nella puntata vengono anche mostrate le origini di Francesca e Vince Gilligan ha spiegato che i fan gli chiedevano sempre di rivedere Tina Parker. Il personaggio, tuttavia, è particolarmente diverso da come è stata mostrata in Breaking Bad: è giovane, piena di speranze, innocente e apparentemente felice.

Che ne pensate? Siete felici del ritorno dei personaggi?

La terza stagione di Better Call Saul, lo spinoff di Breaking Bad con protagonista Bob Odenkirk, è ritornata in America, sulla AMC, il 10 aprile; in Italia sarà disponibile a partire dal giorno successivo su Netflix.

Tutte le notizie, le recensioni e le curiosità sulla serie sono disponibili nella nostra scheda.

Fonte: EW