Non penso di avere nemmeno una vaga somiglianza con il personaggio che George R.R. Martin descrive nei libri su cui la serie si basa. Mi pare fosse un uomo muscoloso, con capelli neri e una brutta faccia – non sto dicendo che io non abbia una brutta faccia – e mi pare fosse fosse basso e tarchiato. Ma credo che abbiano pensato che sarebbe stato giusto mostrare perché [Jorah e Daenerys] potrebbero star bene insieme. Se avessero avuto un brutto ceppo d’uomo che non ha alcuna possibilità e piuttosto repellente, sarebbe stato arduo per loro raccontare quella storia.
Parlando della propria esperienza in Game of Thrones, Glen si è anche pronunciato in merito all’eventuale morte del suo personaggio.
Mi è sempre piaciuto interpretare Jorah. È un ruolo che ho amato finora. C’è un gran numero di morti in Game of Thrones e non impallidiscono minimamente nel rimuovere alcuni tra i personaggi preferiti dal pubblico. Li fanno fuori in modo brutale. La mia fine potrebbe essere vicina, ma fin qui mi è andata bene.
La frase finale lascerebbe supporre che il buon Jorah sopravviva alla settima stagione, per arrivare agli episodi conclusivi della serie; ma, conoscendo le incognite e i colpi di scena di Game of Thrones, è ancora presto per tirare un sospiro di sollievo.
Fonte: Winteriscoming
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