La serie Tredici – 13 Reasons Why (qui la nostra recensione) ha debuttato su Netflix il 31 marzo e ha ottenuto un’ottima accoglienza, dando spazio all’ipotesi che in futuro verrà realizzata una seconda stagione.
La storia di Hannah Baker (Katherine Langford) che decide di suicidarsi e, prima di compiere il tragico gesto, invia delle audiocassette in cui spiega i motivi per cui è arrivata alla terribile azione a chi è in parte responsabile della sua sofferenza ha emozionato e lasciato il segno.

In una nuova intervista rilasciata a Entertainment Weekly Dylan Minnette, interprete di Clay Jensen, ha ora parlato delle riprese dello show e delle scene più significative della storia.

Il giovane attore ha rivelato che aveva iniziato a leggere il romanzo scritto da Jay Asher ma lo showrunner Brian Yorkey e i produttori gli hanno spiegato che nella serie si sarebbe mostrata una versione diversa di Clay rispetto a quella presente tra le pagine. Dylan ha quindi sottolineato che ha deciso di completare la lettura solo alla fine delle riprese per non confondersi. Minnette è comunque stato felice di aver atteso perché la storia di Hannah e Clay ha avuto un significato ancora più speciale ed emotivamente coinvolgente dopo aver lavorato alla serie.

Prima delle riprese Dylan era un po’ preoccupato perché non era mai stato messo alla prova con un ruolo così importante, visto che la storia viene raccontata attraverso il punto di vista di Clay. L’attore ha però aggiunto:

“Dopo che ho stabilito un legame più forte con il personaggio e l’ho capito maggiormente, ho iniziato a riconoscermi un po’ in Clay. Le battute hanno cominciato ad avere un confine meno netto tra Clay e Dylan e mi sono trovato a essere ancora più coinvolto perché leggevo delle battute di Clay e pensavo: “Queste sono cose che direi”. Penso che Brian abbia colto molte espressioni che uso e gesti che faccio e li abbia utilizzati per Clay perché mi ha detto che il personaggio si è iniziato a trasformarsi dopo che Brian ha iniziato davvero a conoscermi. Ha iniziato a scrivere le scene di Clay in modo diverso. E’ accaduto nel corso dell’intera stagione”.

Dylan ha dovuto sottoporsi ogni giorno a circa 40-45 minuti di trucco per creare la cicatrice e ha ammesso che si era abituato e gli è quasi sembrato strano non averla sulla fronte.

Minnette ha spiegato che anche lui ha cercato di capire il comportamento di Clay nei confronti della madre ma si è fidato di Brian ed era certo che alla fine si sarebbero capite le sue motivazioni. L’attore ha spiegato che era convinto Clay sapesse che prima o poi avrebbe dovuto agire e prendere la scelta giusta per rendere giustizia ad Hannah, situazione che l’avrebbe portato a confidarsi con la madre, pur aspettando il momento giusto.

Nemmeno Dylan ha saputo molti dettagli sul passato di Clay e sui riferimenti legati a degli incontri con un terapista e ai medicinali che ha assunto. L’attore non sa se sarà un elemento che potrebbe essere esplorato in caso di un rinnovo per una seconda stagione.

Tra le scene preferite di Minnette ci sono quelle con Christian Navarro:

“Ho amato il rapporto tra Tony e Clay e la possibilità di scoprire progressivamente nuovi dettagli sul personaggio. Amo il fatto che nell’episodio dedicato completamente a Clay lui fosse con Tony. Christian è il tipo di attore che ti propone cose che non sono state scritte nella scena e ti aiuta molto”.

Dylan ha spiegato che al primo ciak di quel momento della storia si è messo a piangere e l’ottimo risultato è stato ottenuto anche grazie all’incredibile aiuto di Christian e alla sua passione sul set:

“Abbraccia Clay alla fine di quella scena ma non era scritto nella sceneggiatura. Christian semplicemente l’ha fatto e sono quelle piccolo cose che è in grado di realizzare. Non era nello script nemmeno il momento in cui alla fine del nono episodio sto perdendo il controllo e dando calci alla mia bicicletta, poi mi siedo e faccio partire il decimo nastro, e lui arriva e si siede accanto a me. Fa queste piccole cose che finiscono per far passare le sequenze al livello successivo e ti portano a essere più coinvolto e interessato alla loro amicizia”.

Dylan ha aggiunto:

“Sono veramente fortunato perché ho avuto così tante sequenze con tutti gli altri personaggi, Clay incontra e parla con tutte queste persone. Amo il fatto di aver potuto lavorare individualmente con tutti questi attori di talento. Mi dispiace solo aver avuto una breve scena con Brian D’Arcy James. Spero che in caso di rinnovo ci siano più scene con lui”.

Minnette ha quindi concluso:

“Ovviamente la storia di Clay e Hannah è così fantastica, e Katherine Langford era incredibile, quindi qualsiasi scena con lei. La sequenza in cui Clay ripensa a quello che avrebbe potuto dire ad Hannah per salvare la sua vita credo abbia un grande impatto e significava così tanto quando l’ho letta. Non so se una scena mi abbia mai colpito come quella. Semplicemente essere seduto e leggerla, sapendo cosa voleva dire, mi ha fatto capire che non ero mai stato così coinvolto con un personaggio, una scena o qualsiasi altro progetto a cui abbia mai lavorato”.

Che ne pensate? Quale scena avete amato maggiormente?

Potete trovare tutte le notizie e curiosità sulla serie Tredici – 13 Reasons Why nella nostra scheda.

Fonte: EW

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