Nel ventunesimo episodio della terza stagione di The Flash, intitolato Cause and Effect e diretto da David McWhirter, scopriamo davvero chi è Savitar, dopo che nelle battute finali dello scorso capitolo ci era stato rivelato che all’interno dell’armatura del sedicente “Dio della Velocità” non c’era altri che una versione malvagia e presumibilmente futuristica dello stesso Barry Allen. Il main villain di quest’annata dello show, infatti, non è altri che un residuo temporale del protagonista, che Barry ha creato quattro anni nel futuro rispetto al presente della narrazione, proprio per sconfiggere Savitar: si viene a creare, quindi, un vero loop temporale, un paradosso che, per quanto possa sembrare bizzarro, è di fatto una soluzione originale e soprattutto coerente, che non ci ha delusi.

Con questa consapevolezza, Flash e il suo team cercano di elaborare un piano per togliere al loro avversario il vantaggio di conoscere in anticipo tutte le loro mosse...