La notizia è ormai ufficiale da qualche settimana: Tredici avrà una seconda stagione, nella quale ritroveremo i protagonisti che abbiamo conosciuto nelle tredici puntate finora proposte da Netflix. Ci sarà ancora la defunta Hannah Baker, e conosceremo il destino di personaggi come Clay, Jessica, Justin e Alex, profondamente segnati dagli eventi collegati al suicidio della compagna di scuola.

Tuttavia, lo showrunner Brian Yorkey ha rivelato che la serie era stata originariamente pensata come composta di stagioni antologiche. “Quando abbiamo venduto lo show, c’erano due modi in cui avremmo potuto continuarlo,” ha spiegato Yorkey in un’intervista a Entertainment Weekly. “Una via era continuare a seguire i personaggi che avevano affrontato un trauma tremendo, tutti alle prese con le conseguenze della tragica scomparsa di Hannah. Ma quando abbiamo proposto la serie, avevamo un’altra versione in mente, una versione antologica in cui, nella modalità di True Detective, ogni anno ci sarebbe stato un contesto diverso.”

Il che, chiaramente, avrebbe comportato un cambio totale di cast. “Penso che sarebeb stato altrettanto interessante, perché ci sono molti altri problemi che possono essere indagati,” ha dichiarato Yorkey, prima di aggiungere i motivi per cui è stata scelta la via del seguito più tradizionale. “Mi è apparso piuttosto chiaro, a un certo punto a metà stagione, che non avessi ancora finito con quei personaggi, e che volessi conoscerli meglio e continuare a seguirli.”

Indubbiamente, la versione antologica sarebbe stata una scelta più coraggiosa in termini di recasting e di rottura con quanto costruito finora. Voi cosa ne pensate? Avreste preferito un contesto del tutto nuovo per la seconda stagione di Tredici o siete più curiosi di sapere cosa ne sia stato dei protagonisti conosciuti nella prima stagione?

Fonte: Entertainment Weekly

I film e le serie imperdibili