Stabilire le differenze tra una serie televisiva ed un romanzo è più un gioco che un esercizio di stile, non vi è modo, o piuttosto non è saggio, stabilire quale sia la versione migliore tra i due, leggere un libro e guardare uno show sono infatti due esperienze profondamente diverse, la prima – visiva – regalata dalla televisione non sarà mai comparabile a ciò che si prova leggendo un libro e in The Handmaid’s Tale, in particolare, il ruolo della fotografia è così dirompente ed importante da poter essere definito a ragione quasi un altro dei protagonisti della serie. Allo stesso tempo perdersi in un romanzo concede alla nostra mente di viaggiare molto più lontano, senza essere in qualche modo imprigionati da ciò che i nostri occhi vedono ed in questo modo immaginare volti e situazioni, non solo diventa più facile, ma anche più piacevole, permettendoci di spaziare molto di più ed a maggior ragione in un romanzo come Il racconto dell’ancella di Margaret A...