Twin Peaks 3×08 “The Return – Part 8”: la recensione

Questo è l’inizio e la fine di ogni cosa. È il segno che contiene tutti i simboli passati, presenti e futuri, il filtro surreale che dà forza e significato al mondo. Questo segno è un’esplosione, il Big Bang personale di Twin Peaks secondo la visione sperimentale, eppure così strutturata, di David Lynch. Praticamente si tratta della Genesi di una mitologia in divenire, con i suoi angeli e i suoi demoni, capace di traslare in forme umane conflitti forse celestiali, forse alieni. In ogni caso figure e composizioni sempre riconducibili a una visione organica e autoriale, non del tutto esplicabile, ma comunque di immenso fascino e di assoluto valore. The Return – Part 8 non è solo l’episodio più sperimentale della storia di Twin Peaks, ma è anche uno dei migliori episodi della storia della televisione.

In viaggio su “strade perdute”, il Cooper malvagio e Ray Monroe discutono sulla loro prossima de...