Il co-creatore Eric Kripke, durante il panel che si è svolto al Comic-Con, ha infatti anticipato che il lavoro degli autori sulle puntate inedite inizierà a settembre, con una première prevista nella primavera-estate 2018, e ha spiegato:
“La madre di Lucy interpretata da Susanna Thompson sarà uno dei villain principali della stagione e Rittenhouse possiede la Macchina del tempo. E’ una situazione ben peggiore rispetto a quando l’aveva Garcia“.
Il produttore ha quindi continuato:
“Garcia e il team del tempo si ritroveranno ad affrontare un nemico comune, situazione piuttosto complicata e caotica”.
Nei nuovi episodi, inoltre, ci sarà più spazio per le minoranze, le donne e le persone omosessuali, e Kripke ha ricordato:
“Tutti danno il proprio contributo alla storia della nostra nazione… La storia è per tutti e l’America è per tutti”.
Commentando la cancellazione da parte della NBC e l’inaspettato ritorno in scena, Kripke ha ammesso:
“Ci avevano cancellato il mercoledì. Avevamo iniziato ad accettarlo”.
Lui e Shawn Ryan hanno quindi spiegato di essere rimasti perplessi perché non capivano come mai la NBC li stava chiamando il sabato mattina.
Ryan ha confermato che non ha alcun problema nel realizzare stagioni più corte rispetto ai tradizionali standard che prevedono 22 puntate:
“Sarebbe stato realmente difficile nella prima stagione realizzare quel numero di episodi. Sono stato felice di aver ricevuto un oridine inferiore a quella cifra. Sedici era il massimo che avremmo potuto realizzare. La prossima sarà formata da dieci puntate e ci permetterà di raccontare una storria davvero compatta. Mi piacerebbe realizzarne di più nella terza e nella quarta stagione ma, per ora, sono felice di averne dieci”.
Kripke ha quindi confermato che molto difficilmente i protagonisti viaggeranno nel futuro perché si tratta di una serie con elementi storici ed è complicato realizzare in modo efficace il futuro sul piccolo schermo. Uno dei desideri dell’autore è invece girare una puntata ambientata nell’era di Robert Johnson, essendo un grande ammiratore del blues.
La protagonista Abigail Spencer, infine, ha spiegato che alle volte è complicato dover indossare i costumi che ricreano gli abiti del passato:
“Durante l’episodio ambientato negli anni di Lincoln avevo circa 12 strati sotto il vestito. Abbiamo iniziato a girare in agosto, quindi la temperatura è davvero alta a Vancouver e io indossavo 12 strati di lana. Le scarpe d’epoca, inoltre, sono davverso scomode anche per gli uomini”.
Che ne pensate? Siete felici del ritorno di Timeless in tv?
Fonte: TVLine
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