C’era una volta… – Una soap opera! – diranno subito i miei piccoli lettori. No, ragazzi, avete sbagliato. C’era una volta un pezzo di legno. Non era un pezzo di legno normale, no. Veniva portato in giro da una strana signora, che proprio per questo motivo veniva chiamata “la signora Ceppo”. E quel pezzo di legno le parlava, narrandole storie e segreti sulle persone intorno a lei. E continua a farlo, venticinque anni dopo, nella terza stagione di Twin Peaks. Non ha più le fattezze di un pezzo di legno, oggi è uno strumento di metallo che custodisce un codice, è un messaggio ricevuto di nascosto, sono due scarpe rosse che ci ricordano il passato. I vecchi schemi e linguaggi, appunto da soap opera, tramontano, e rimane il linguaggio segreto delle cose.

Tutto questo in un episodio più lineare per Twin Peaks, che compensa abbondantemente gli sperimentalismi di The Return – Part 8. Si lavora maggiormente sull’intreccio e sulla costruzione a lungo termine. ...