Nero. Con la presentazione di Black Sky, nuova identità assunta da Elektra dopo la sua resurrezione, anche questo colore entra a far parte di quella rappresentazione concettuale che The Defenders ha perseguito in questa prima parte di miniserie. Lo fa in un momento in cui, in effetti, proprio questo approccio fa un passo indietro, giocando su un altro tipo di messa in scena e montaggio. Scelta probabilmente obbligata dato che, come visto nel secondo episodio, i quattro protagonisti hanno iniziato a incontrarsi. Il terzo episodio compie quel passo in avanti necessario e atteso, culminando in un climax narrativo e visivo che apre le porte alla costruzione del gruppo di difensori.

L’episodio si apre con un flashback che illustra l’incontro tra Elektra e Alexandra. Quest’ultima, di fronte allo sbandamento dell’altra, cerca da subito un’affinità se non di vedute quantomeno di e...