Bob Odenkirk è il protagonista della nuova serie Better Call Saul, spinoff di Breaking Bad, ma non ha visto nemmeno una scena del nuovo progetto. La sua è stata però una scelta personale:

“Non voglio veramente sapere cosa accadrà e non voglio guardare indietro a quello che è accaduto. Penso sia un modo perfettamente buono per avvicinarsi alla recitazione senza sapere cosa stia accadendo”.

L’attore è stato inoltre molto impegnato sul set della serie targata AMC e Fargo, e come autore di Load of Hooey, un libro in cui sono stati raccolti degli scritti umoristici e satirici.

The Hollywood Reporter ha pubblicato otto curiosità su Odenkirk e sulla sua carriera:

1) Odenkirk, pur facendo parte del cast della terza stagione di Breaking Bad, non stava seguendo la serie. Bob ne aveva infatti visto solo dieci minuti e Bryan Cranston se ne era reso conto perché l’attore aveva utilizzato il tono sbagliato in una battuta in cui Saul parlava di un personaggio che non gli piaceva. L’interprete di Walter White aveva detto:

“Quel tizio non è tuo amico, non dirla in questo modo. Non guardi lo show, vero?”.

2) Il protagonista di Better Call Saul ha confermato che la nuova serie è ambientata nel 2002, prima di quanto mostrato in Breaking Bad, e inizialmente era stata ideata come una comedy della durata di trenta minuti per episodio. Peter Gould e Vince Gilligan hanno successivamente deciso di renderla una serie drammatica:

“Si tratta di un progetto drammatico. E’ 85% drama e 15% comedy”,

ha spiegato Bob.

3) Il fatto che Saul sia il protagonista permette di mostrarne le decisioni in modo diverso, perché possono agire in base alla personalità e alla psicologia dell’individuo senza essere influenzate dalle circostanze del momento. Il protagonista ha sottolineato:

“Quello non accade così tanto con i personaggi secondari perché non possiedono quella profondità. Una delle cose belle dell’interpretare ora Saul è che posso avere quei momenti. Ho sicuramente avuto il modo di andare più a fondo in Better Call Saul”.

4) Negli anni novanta Odenkirk ha condiviso un ufficio con Conan O’Brien negli spazi del Saturday Night Live. Per questo motivo Odenkirk è stato coinvolto nei tentativi da parte della NBC di trovare un sostituto per David Letterman. Quando O’Brien ha ottenuto il lavoro, Bob ha trascorso tre settimane sul set di New York, ma vivendo a Los Angeles la sua presenza non è stata costante. L’attore sarà però ospite del suo amico il 29 ottobre per presentare il suo libro.

5) L’interprete di Saul è felice del fatto che la tv via cavo e realtà come Amazon permettano di esplorare nuove tematiche e situazioni senza il timore di perdere spettatori:

“Ora non ci si preoccupa del grande pubblico. In ogni caso non si può ottenere quel numero di spettatori. Quel mondo non esiste più grazie al cielo”.

6) Odenkirk ha iniziato la sua carriera come sceneggiatore ma non pensava di essere in grado di diventare un attore perché non aveva abbastanza esperienza, quindi si è trasferito a Los Angeles per esibirsi di più. I produttori de I Simpson erano interessati ad assumerlo ma lui ha rifiutato perché era un lavoro troppo impegnativo a livello temporale, accettando invece Get a Life che gli permetteva di recitare e gestire i suoi impegni.

7) Dopo la cancellazione del The Ben Stiller Show, Odenkirk ha scritto il pilot di una comedy destinata alla HBO intitolata Life on Mars, di cui sarebbe stato il protagonista insieme a Janeane Garofalo e Jack Plotnick. L’attore descrive il progetto in questo modo:

“Avrebbe avuto come protagonisti delle persone che trascorrevano il tempo insieme. Sarebbe stato come Girls. Davvero, avrebbe avuto quell’atmosfera di giovani dalle vite complicate che cercano di capire chi sono”.

La serie non è stata più sviluppata ma hanno portato Bob a collaborare con David Cross in Mr. Show with Bob and David, che è stata poi la ragione per cui Vince Gilligan gli ha offerto un ruolo in Breaking Bad.

8) Una volta la HBO ha chiesto a Odenkirk e Cross di cambiare una battuta del loro show:

“Alright, then why don’t you just f— the baby?”.

Si è trattato dell’unica volta che la tv via cavo ha voluto una modifica.

Fonte: The Hollywood Reporter